Cari amici, questa volta è un grande successo per la missione italiana in Bosnia. E non si tratta di una sparata trionfalistica senza costrutto.
L’anomalia al georadar all’interno dei tunnel di Ravne si è dimostrata forse una tomba con due camere sovrapposte e non una camera con un eco sottostante.
Abbiamo speso tutta una giornata a passare e ripassare sulla “anomalia” con il georadar e via via l’immagine si è fatta più nitida fino a trasformarsi in una tomba di morfologia mai vista prima: due camere sovrapposte interamente in pietra con una morfologia simile a due rombi con l’ipotetiche salme sospese in mezzo. A lato della struttura è stato posto del materiale di riempimento con dei ciottoli per il drenaggio dell’acqua e tutta una struttura circostante che tiene assieme le lastre chiaramente in pietra. Si va dagli 80 cm ai 4,5 metri di profondità per una lunghezza di circa due metri ed una larghezza di un metro e mezzo circa.
È chiaro che si tratta di due persone importanti, forse un principe ed una principessa? Un re e la sua regina?
Credo di non aver mai visto una tomba del genere in nessuna civiltà, ma mi piacerebbe essere smentito.
Di seguito una delle immagini al georadar della sezione della tomba.
I costruttori sono stati previdenti ed hanno eseguito uno scavo nei tunnel lungo dieci metri, ponendo però la tomba reale solo su un lato di questo scavo. Previdenti perché abbiamo trovato i segni di un buco fatto da dei tombaroli dell’epoca in mezzo allo scavo originale. Ovvio che hanno pensato che la tomba si trovava in mezzo e non di lato per cui non l’hanno trovata ed è tuttora intonsa.
Forse sono stati colti in flagrante perché il buco è stato richiuso con del materiale di altro tipo.
Di seguito l’immagine chiarificatrice dove la freccia indica il buco eseguito dai tombaroli
Forse ora si può comprendere la motivazione della ampia sigillatura dei tunnel di Ravne: difendere dai ladri le tombe dei sovrani. Ecco perché i muretti a secco e i canali laterali chiusi. Ci sono voluti quasi quattro anni per riuscire a liberare solo in minima parte i tunnel. Nessuno sarebbe stato in grado di farlo all'epoca senza che chiunque potesse accorgersene.
D’altra parte chi ha deciso di tumulare queste persone nei Tunnel di Ravne si è trovato una rete di tunnel già pronta ed un labirinto a disposizione pronto a confondere i ladri.
Noi abbiamo percorso tutta la rete liberata e non abbiamo trovato altre tombe.
Credo che sarà una grande scoperta non solo per la Bosnia, ma per il mondo intero. Ma da questa notte alcuni membri del SB Research Group dormiranno all’interno dei tunnel per difenderla dai ladri di tombe attuali. Domani si inizia a scavare con calma e di lato per evitare crolli e rispettando le regole della stratigrafia.
Per quelle persone di poco spirito che hanno sempre affermato che i tunnel di Ravne erano degli insignificanti canali naturali questa è una vera sconfitta.
Ecco un piccolo schizzo di quanto rilevato dalle diverse immagini del georadar della sezione della tomba ottenute da Kingleo che metto qui sotto per avere un idea di immagine tridimensionale.
E' stato un anno di duro lavoro per noi del SBRG, ma alla fine grazie all’aiuto fondamentale di Kingleo, ai risultati ci siamo arrivati!
Edited by Pablito50 - 24/7/2011, 07:52
