A grande richiesta .....!
Premesso che non vuol essere una trattazione su un argomento molto complesso quale l'utilizzo delle foto aeree per l'archeologia..,a è solo per stimolare la vs. attenzione all'enorme mole di dati che si possono ottenere su uno studio del territorio effettuato da questa posizione privilegiata.
Partiamo dalle BASI.
Un grosso aiuto ci viene dato dalla vegetazione che ha negli anni e millenni ricoperto le costruzioni delle popolazioni che ci hanno preceduto.
Senza andar lontano, da Wikipedia si può osservare questa foto:
Osservando con una certa attenzione si nota come le strutture murarie creano una differenza di altezza sulle piante che si trovano sopra ed al contrario sulle piante che giacciono sopra fossati.
Questo intuitivamente per le caratteristiche differenti dello sviluppo dell'apparato radicale.
Vi sono alcune tecniche che ottimizzano e che evidenziando questi differenti di crescita ci consente di osservare quello che giace sotto lo strato coltivo.
Una è quella delle foto in visibile scattate col sole basso sull'orizzonte ( alba o tramonto ).
Questa fonte di illuminazione a "luce radente" consente di "pettinare" l'erba ed evidenziare le differenze di altezza.
Questa è una foto scattata ad un campo di granoturco in piena crescita con le piante alte intorno ai 2 metri.
Quello che si vede son le differenza di altezza di alcune piante con le radici su strutture murarie e che crescendo più basse le evidenziano .
Per "convenzione" tutte le foto e video mostrati son stati effettuati in paesi della comunità europea dove non vigono le stupide leggi italiane.
Cio' detto dopo la foto segue la sua interpretazione dove ha un ruolo importante lo studio degli allineamenti coroborati da uno studio del territorio basato su mappe catastali, cartine IGM, e quant'altro ( ma questa è unaltra storia ).
La foto di cui sopra ritrae due tipi di insediamenti.
Uno ( in alto a sinistra ) riguarda costruzioni di epoca romana quella a destra di epoca medievale...dove certi allineamenti e direttive di "urbanizzazione" erano cambiate.
L'infrarosso può dare anche lui altre informazioni.
A volte le condizioni di luce abbinate alla crescita delle piante non consentono di individuare alcunchè con le foto a luce radente.
Allora arriva l'infrarosso "vicino" ( dai 700 ai 1300 nanometri...data dalla sensibilità delle nostre macchinette digitali ).
Le piante emettono colrofilla.
La clorofilla riflette la luce solare nel 20% nella luce visibile ( che i nostri occhi individuano come il colore Verde )...mentre per l'altro 80% lo riflette nell'infrarosso !!!! ... e la cosa ci può interessare.
Se si fa una foto in Ir ad un paesaggio la prima cosa che si nota e' che gli alberi sembrano siano diventati innevati ...completamente bianchi:
( questa foto l'ho scattata in Italia
)
Come si può sfruttare questa caratteristica nelle foto aeree ?
Semplice la clorofilla è emessa in maniera differente sia da diverse specie di piante sia dallo "STATO DI SALUTE" delle stesse.
Se infatti una pianta è in "sofferenza" per...mancanza d'acqua, o per radici poco sviluppate ( e viceversa )..sono cose che in luce visibile non si vedono assolutamente mentre con l' IR si evidenziano benissimo.
Ma come si fa a fotografare un' Anomalia, se non si sa che esiste in quel campo ?
Ecco che arrivano i video all'infrarosso.
Si fa un sorvolo senza saper cosa inquadrare ...ma una "battuta" per scansioni orizzontali...poi si analizza il video a computer..e se si notano delle anomalie ci si ritorna sapendo cosa inquadrare.
Come è successo in questo caso :
www.aereofoto.it/immagini/anomalia1.m4vIl video mostra una villa imperiale romana del 2° secolo d.c. con annesse strutture e/o costruzioni accessorie relazionate funzionalmente con...l "astronave madre".
Dimensioni dell'astronave...circa 120 metri per 70...non male !
Cogliere l'attimo !
Queste condizioni "favorevole" durano poco a volte pochissimo....giorni non settimane.
Appaiono cose all'improvviso, quando una serie di condizioni convergono a quel risultato.
Occorre quindi monitorare un territorio continuamente.
Per questo che le foto satellitari da Google non hanno queste caratteristiche. Son scattate in un periodo ben determinato , non in luce radente, e non all'infrarosso.
....qualcosa si vede....ma farsele in casa , sarà ruspante, ma ti danno un mare di soddisfazioni.
Un esempio da Google ?
Altra villa romana imperiale...ma questa è anche "ABSIDATA".
ioè nel lato nord vi era la IACUZZI...le sale bagno ( calidarium, tiepidarium, frigidarium ) poichè l'acqua arrivava lato nord, lasciando il lato sud per la conservazione delle deratte alimentari al caldo privo di umidità.
Si trattavano benino...daltronde per essere proprietario di una villetta da 5000 metri quadri.
Dimenticavo... la forma della villa si vede grazie alle "piantine di riso"...che stan crescendo immerse nell'acqua ma evidenziando quello che sta sotto le radicine.
La cosa interessante è la presenza di tutti i muri e dei locali /patti/atri, ecc che indica come il pavimento è ancora presente e non distrutto dalle lame dei trattori.
...commenti ?
ciaoenzo
PS: @Indy e la sua richiesta del castello nell'acqua...questo è il castello scaligero di Sirmione l'unico castello completamente immerso nell'acqua ...del lago di Garda.
Mentre è quello più noto di Ruggero II ad Andria ( puglia ).
Questo thread l'avrei chiamato "EVASIONE"....riempie gli occhi e fa viaggiare la mente. Le tue foto sono spettacolari e mi fa provare, in parte, la sensazione di essere lì sù con te mentre le scattavi. Vedrò, nel mio piccolo, di contribuire anch'io. 
