| Ciao Abacus sinceramente sono stupito che,in questo contesto, tu mi voglia argomentare sull'opera di Platone
Tutto cio che ho scritto è inerente al''esistenza o meno di Atlantide e non se il Timeo ed il Crizia siano opere veritiere.Va da se che se l'esistenza di Atlantide,un giorno, fosse confermata,il racconto di Platone diventerebbe storia. Alla tua domanda voglio risponderti con un passo del Timeo:
Ora uno della nostra tribù, sia che allora così pensasse, sia anche per compiacere a Crizia, disse che Solone gli sembrava essere stato non solo il più sapiente nelle altre cose, ma anche nella poesia il più nobile di tutti i poeti. Allora il vecchio, perchè lo ricordo bene, molto si rallegrò e sorridendo disse: Ma se egli, o Aminandro, non si fosse occupato superficialmente della poesia, ma seriamente, come altri, e avesse compiuta quella storia, che qui aveva portata dall' Egitto, e non fosse stato costretto a trascurarla per le sedizioni e gli altri mali, che trovò qui nel suo ritorno, né Esiodo, né Omero, né alcun altro poeta sarebbe stato, come io penso, più glorioso di lui. - E qual era - quello domandò - questa storia, o Crizia?-. La storia - rispose Crizia - dell'impresa più grande e più degna...
Che dici,non ti sembra che lo stesso Platone abbia risposto alla tua domanda?
orso in piedi
|